L’acquisto di lingotti d’oro è uno dei diversi modi attraverso i quali investire nel metallo prezioso. Sebbene si tratti di un’opportunità in buona parte sostituita da modalità che prevedono la dematerializzazione del bene oggetto di investimento, l’acquisto di lingotti è oggi una pratica ancora diffusa sul mercato italiano. Cerchiamo quindi di comprendere come acquistare lingotti d’oro, ed effettuare un investimento consapevole in questo importante bene rifugio.
Cosa sono i lingotti d’oro
Il primo punto da chiarire è cosa siano i lingotti d’oro. Sebbene oggetto di futuro approfondimento per quanto attiene le caratteristiche tecniche, possiamo certamente ricordare, fin d’ora, come i lingotti d’oro non siano altro che il risultato di una tecnica che prevede che l’oro fusso venga fatto colare in appositi stampi. Successivamente alla pressione sullo stampo, e alla conseguente incisione, si ottengono dei lingotti contraddistinti in maniera univoca da un numero di serie, dall’indicazione del peso e della taglia, e dal nome del produttore. Generalmente la vendita del lingotto è accompagnata da un certificato che ne attesta l’autenticità.
Scegliere l’entità dell’investimento
Una volta compreso cosa sia il lingotto, occorre entrare nel vivo della propria strategia finanziaria, e scegliere quanto investire in questo metallo prezioso. Il nostro consiglio, in un’ottica di congrua differenziazione, è quello di non impiegare più del 10-15% del proprio denaro su un unico asset o su un’unica tipologia di impiego. Ne deriva che, se i vostri risparmi ammontano a 20.000 euro e desiderate investirne la metà (mantenendo quindi 10.000 euro per spese personali), non investite in oro più di 1.000 – 1.500 euro.
Dove mettere i lingotti
Prima di acquistare i lingotti è bene cercare di capire dove andare a riporli. Considerando totalmente incongrua la scelta di tenerli con sè in casa (una opzione che, in evidenza, è estremamente rischiosa), val quindi la pena comprendere quale sia la struttura nella quale depositare i lingotti. La risposta è generalmente riconducibile al ruolo delle banche, che in molti casi (soprattutto nelle filiali di maggiori dimensioni), hanno dei caveux appositi per questo genere di operazioni. In alternativa, è possibile accertarsi della possibilità di poter utilizzare una comune cassetta di sicurezza per il deposito del lingotto. In ogni caso, ottenete le giuste informazioni sulle assicurazioni per le varie tipologie di peso e di deposito. Se invece volete depositare i lingotti in casa propria, cercate di farlo all’interno di una cassetta di sicurezza riposta in luogo sicuro, con caratteristiche antincendio.
Quale lingotto acquistare
Una volta fatto ciò, occorrerà scegliere quale lingotto acquistare. La tipologia più acquistata è il lingotto da 1 kg o 32,15 once: si tratta tuttavia di una tipologia piuttosto costosa e, seppur dalle caratteristiche indubbie di maneggevolezza, altresì una tipologia che potrebbe essere al di fuori della portata della maggior parte dei risparmiatori.
Pertanto, se desiderate un investimento più ristretto, potete dedicarvi ai lingotti da un’oncia (31,1 grammi), molto popolari tra i piccoli investitori in alternativa alle più tradizionali monete d’oro. Esistono altresì in commercio dei lingotti da 10 once (311 grammi), e lingotti di altre dimensioni e pesi.
Dove comprare i lingotti
Comprare i lingotti non è difficile: dalle banche alle società specializzate nella compravendita di oggetti in oro, passando per i venditori privati, le possibilità di poter mettere le mani su un bel lingotto d’oro non mancano di certo. Cercate piuttosto di comprendere quale sia il prezzo dell’oro oggi sul mercato, e se sia più conveniente attendere tempi più propizi o chiudere subito la transazione.
Come mezzo di pagamento, considerato il presumibile controvalore dell’operazione, potete alternare la scelta degli assegni al bonifico bancario. A questo punto, non vi rimane che depositare il lingotto e attendere che si apprezzi.