Acquistare un immobile all’asta è divenuto oggi un modo molto vantaggioso per comprare una casa, ad esempio, a costo molto più basso rispetto ai prezzi di mercato. Per chi non avesse dunque disponibilità e liquidità economica eccezionale, partecipare ad un’asta può rappresentare un’opportunità davvero da prendere in considerazione. Ma come acquistare un immobile all’asta? Ecco alcune semplici indicazioni che vi guideranno passo dopo passo in questa impresa.
Innanzitutto, se volete acquistare all’asta un immobile, il consiglio che vi diamo è quello di prendere visione dell’ordinanza di vendita. Nell’ordinanza di vendita un giudice stabilisce preliminarmente: il prezzo dell’immobile, la data di chiusura per le offerte, il giorno in cui l’asta avrà luogo e il termine ultimo per consegnare la somma per l’acquisto dell’immobile. Innanzitutto è opportuno sapere che le aste possono essere di due tipi: aste senza incanto, o aste con incanto. Le prime sono tipologie di aste nelle quali è obbligatorio, per chi vi partecipa, presentare delle offerte in busta chiusa. Le seconde sono invece aste in cui si procede per pubblica gara, dopo che il primo tipo di asta sia andata deserta. Nei successivi due passi, esamineremo nel dettaglio le tue tipologie di aste, analizzandone caratteristiche e modalità, fino a condurvi ad un vantaggioso acquisto del vostro immobile.
Il primo tipo di asta per l’acquisto di un immobile, è la cosiddetta asta senza incanto. Come detto, occorre prima di tutto presentare un’offerta in busta chiusa, il prezzo che siete disposti a pagare per l’acquisto di quell’immobile e seguire tutte le procedure (anche per la presentazione di ulteriori documenti) contenute nella già citata ordinanza di vendita. La vostra offerta segreta, poi, dovrà anche contenere una somma prestabilita di cauzione. A questo punto, al momento dell’apertura dell’asta, si vede se la vostra offerta è la sola ad essere pervenuta o se ci sono anche altre offerte. Nel primo caso, l’immobile viene aggiudicato. Solo nel caso in cui colui che è creditore ritenga tale offerta come non consona, l’aggiudicazione avviene lo stesso, ma con un importo maggiorato di un quinto rispetto all’offerta stessa. Qualora invece siano pervenute più offerte, si passa ai rilanci ai fini dell’aggiudicazione dell’immobile in oggetto.
Il secondo tipo di asta è quella ad incanto. Qui si passa subito ai rilanci e l’immobile viene venduto a colui il quale si espone con il rilancio più alto senza subire ulteriori rilanci da parte degli altri astanti per un periodo di 180 secondi successivo al suo rilancio.
Ma attenzione, perché a questo punto vi sarete aggiudicati l’asta ma non l’immobile, visto che c’è la possibilità da parte di un secondo soggetto di presentare nei dieci giorni successivi all’asta, una nuova proposta superiore di un quinto che costringerà il giudice ad indire una nuova gara. Una volta acquistato un immobile all’asta, il giudice provvederà poi a nominarvi unici proprietari, liquidando la figura del custode e eliminando le eventuali ipoteche esistenti.