I flussi di cassa di un’impresa differiscono dalle variazioni economiche e dalla situazione patrimoniale. Nel Conto economico e nello Stato Patrimoniale, che insieme alla Nota Integrativa costituiscono il bilancio di esercizio, si pone l’attenzione su questi due aspetti (quello economico e patrimoniale). Di conseguenza, se non si dispone di un rendiconto finanziario, i movimenti finanziari non sono direttamente determinabili ed è necessario fare delle operazioni per determinare i pagamenti, o esborsi, dell’esercizio. Vediamo come fare in questa guida.
I flussi monetari sono quei flussi originari che poi vanno a generare, con opportune modifiche, i risultati economici e patrimoniali dell’azienda riportati all’interno dei bilanci. Per questo motivo è impossibile determinare il reddito senza conoscere questi flussi. Quando si va a creare il Conto Economico si effettuano delle modifiche su tali flussi monetari volte a determinare, in primo luogo, la competenza dei costi e ricavi. Si arriva quindi a determinare i costi di esercizio (COSTES) partendo dai flussi monetari.
Si ha che COSTES = ESBES (pagamenti, o esborsi, di esercizio) più DEBFIN (Debiti di regolamento finali) meno DEBIN (debiti di regolamento iniziali). Quindi i costi sono dati dagli esborsi più (o meno) il saldo della posizione debitoria della nostra impresa. A questo punto, avendo i dati di Stato Patrimoniale e Conto Economico potrò ricavare gli ESBES con il procedimento opposto, ovvero ESBES = COSTES meno DEBFIN più DEBIN.
Vediamo ora un esempio pratico di calcolo. L’azienda C ha una situazione Debitoria nello Stato patrimoniale del 2011 che presenta 2 debitori: i debiti verso l’impresa B sono passati da € 1.000 a €1.500 nel corso dell’anno, i debiti verso la fornitori sono passati da € 3.000 a € 1.800. Nel Conto economico figurano costi d’esercizio per € 1.000. Devo determinare per prima cosa DEBIN e DEBFIN. I DEBIN sono dati dalla somma delle due situazioni debitorie iniziali quindi da € 1.000 più €3.000, quindi sono pari a € 4000. I CREDFIN saranno invece pari a € 1.500 più € 1.800 ovvero € 3.300, pari alla somma delle situazioni debitorie finali. Avrò quindi che ESBES = € 1.000 meno € 3.300 più € 4.000. Nel corso dell’esercizio l’impresa ha avuto quindi esborsi per € 1.700.