L’ingresso in Canada per motivi di lavoro, anche temporaneo, è subordinato al possesso di un permesso di lavoro. Chi ha competenze professionali adeguate può richiedere un visto di residenza, rilasciato dal Governo canadese ai cittadini stranieri in grado di svolgere attività di rilievo per la crescita e l’innovazione del Paese (i cosiddetti skilled migrant).
Segnaliamo che dal 15 marzo 2016 gli stanieri esenti da visto diretti in Canada, sia per motivi di studio che di lavoro, devono avere al momento dell’imbarco sull’aereo l’eTA (electronic Travel Authorization). L’eTA costa 7 dollari canadesi e vale per cinque anni o fino alla scadenza del passaporto, se questa interviene prima.
Per lavorare in Canada si dovrà in ogni caso ottenere un Numero di Assicurazione Sociale (NAS/SIN).
Una procedura particolare è quella prevista per il programma International Experience Canada, rivolto ai giovani che vogliono viaggiare in Canada e sono interessati a finanziare il loro soggiorno con un lavoro temporaneo della durata massima di sei mesi.
Il programma si rivolge a cittadini italiani, residenti in Italia, di età compresa tra 18 e 35 anni. Il bando viene pubblicato di norma all’inizio di ogni anno e quindi è raccomandabile verificarne l’uscita sul sito governativo, dove sono indicati i requisiti indispensabili per partecipare ed è possibile iscriversi seguendo la procedura on-line. Attenzione: i posti disponibili si esauriscono velocemente. La partecipazione non è rinnovabile e deve essere richiesta in ogni caso prima della partenza dal Paese di origine.
Se la domanda verrà approvata, si riceverà una “lettera di introduzione” da presentare all’ingresso in Canada (aeroporto o frontiera se si arriva via terra). La lettera d’introduzione è valida dodici mesi dalla data di emissione. Presentando questa lettera ai funzionari al porto d’ingresso si riceverà il permesso di lavoro valido sei mesi dalla data d’ingresso in Canada.
Risulta essere possibile partecipare al Programma Vacanza-Lavoro una sola volta.
Come muoversi per una ricerca efficace? Esistono varie possibilità.
Rivolgersi ai numerosi servizi a sostegno degli immigrati che propongono diversi programmi per aiutare i nuovi arrivati a integrarsi con la popolazione locale e a iniziare un nuovo lavoro. Alcuni organizzano veri e propri laboratori di introduzione al mercato del lavoro locale, altri sessioni informative dove insegnano a redigere un buon curriculum vitae. A questo proposito segnaliamo la pagina del sito del Ministero della Cittadinanza e dell’Immigrazione, che contiene i riferimenti della rete di servizi a sostegno dell’immigrato, in tutto il Paese, con utili informazioni relative al lavoro temporaneo
Consultare i siti e i portali specializzati nella ricerca di un lavoro. Esistono anche veri e propri archivi on-line di annunci di ricerca di personale. La consultazione, difficile per chi non conosce discretamente l’inglese o il francese, generalmente avviene per Provincia e settore di interesse. L’accesso è diretto oppure ristretto ai soli utenti registrati al sito (la registrazione – quando gratuita – richiede di indicare obbligatoriamente almeno il nome, il cognome e l’indirizzo di posta elettronica). Gli archivi possono essere gestiti e curati sia da servizi pubblici sia da singole aziende o agenzie private di selezione, con criteri di accesso differenti ma comunque pensati tutti per i cittadini canadesi. Ecco perché, statisticamente, le probabilità di trovare lavoro rispondendo dall’Italia a tali annunci, non sono elevate. Si raccomanda la massima cautela nell’utilizzo di questi strumenti: è preferibile scegliere siti e portali che non richiedano alcuna quota di iscrizione e registrare i propri dati personali solo se si è sicuri che il gestore del sito garantisce la protezione dei dati sensibili.
Proporsi direttamente alle aziende, cercando quelle la cui attività è più corrispondente al proprio curriculum. Le aziende dotate di sito spesso ne riservano una sezione al reclutamento del personale, tramite autocandidatura oppure risposta ad avvisi di posti vacanti.
Consultare i quotidiani, le riviste e le testate canadesi nazionali e regionali che spesso hanno spazi destinati agli annunci di ricerca di personale. Vista la dimensione del mercato dell’informazione giornalistica canadese, la strada migliore per informarsi è consultare i siti dei quotidiani on-line oppure, dopo essere arrivati in Canada, rivolgersi all’edicolante.
Anche in Canada esiste l’opportunità di svolgere tirocini di lavoro (Internship), remunerati e non, o di rivolgersi alle scuole, agenzie o enti privati che si occupano dei soggiorni lavorativi o Work and Study. Per informazioni su questo tipo di esperienze consulta le schede orientative Tirocini di formazione e lavoro all’estero e Agenzie italiane che organizzano tirocini, soggiorni lavorativi e Work & Study.
Si ricorda la possibilità di trovare un lavoro alla pari, cioè un lavoro temporaneo che prevede lo svolgimento di piccoli lavori domestici, presso una famiglia ospitante, in cambio di vitto, alloggio e di un contributo minimo.
La sistemazione abitativa più economica e utilizzata dai giovani è la condivisione di un appartamento (House share o Flat share, in Quebec Colocation) che viene proposta attraverso annunci e siti specializzati. T
Requisiti generali
Con l’eccezione del programma International Experience Canada, che prevede una procedura particolare (vedi quanto detto in Premessa), in tutti gli altri casi, anche per svolgere un lavoro temporaneo (temporary work), occorre essere già in contatto con un datore di lavoro canadese che deve inviare al candidato una copia della proposta/contratto di lavoro, con tutti i dettagli e i termini relativi all’impiego. Solo così si potrà ottenere il visto. Inoltre, per lavorare nella provincia del Quebec, è necessario anche un certificato d’accettazione specifico, detto Certificat d’acceptation du Quebec (Certificate of acceptance), che deve essere compilato dall’interessato per quanto lo riguarda e poi inviato al datore di lavoro canadese.
Risulta essere sempre necessaria la conoscenza di una delle lingue del Paese, inglese o francese, per cui vengono organizzati corsi di base per stranieri appena arrivati in Canada.
Come candidarsi
Non esiste un formato standard di curriculum vitae (Résumé). In molti casi ci si candida compilando online gli appositi form di candidatura presenti sui siti delle aziende di interesse. Quando si fa una domanda on-line, generalmente, è anche possibile allegare il proprio CV e la lettera di presentazione.
Lavoro nel settore turistico, alberghiero e della ristorazione
In Canada il turismo rappresenta una consistente fonte di reddito. Le offerte di lavoro si trovano sui giornali on-line oppure collegandosi ai siti delle numerose strutture ricettive presenti nel Paese e proponendo la propria candidatura. Per i candidati è indispensabile essere maggiorenni, avere esperienza nel campo e conoscere molto bene la lingua inglese o francese.
Lavoro nel settore agricolo
La produzione agricola rappresenta per il Canada la seconda fonte di esportazione dopo il legname. Il settore più sviluppato resta quello del bestiame, seguito dall’allevamento di polli e produzione di uova, dall’industria casearia, dalla produzione di sciroppo d’acero e miele.